Un tragico omicidio ha scosso Bicinicco, Udine: Silvia Comelli ha ucciso Stefano Iurigh con forbici e acido muriatico.
Nella tranquilla località di Bicinicco, in provincia di Udine, si è consumato un terribile omicidio. Intorno alle 21.30 di sabato 4 maggio, Silvia Comelli ha ucciso Stefano Iurigh utilizzando un paio di forbici per poi lanciare acido muriatico sul suo volto dell’uomo.
La scena del crimine, una palazzina situata in Via Roma, è diventata rapidamente il fulcro di un’indagine intensa e complessa.
L’omicidio shock a Bicinicco: la dinamica dei fatti
Come riportato da Today.it, dopo il delitto la donna ha chiamato i soccorsi e confessato agli agenti dei carabinieri il suo atroce gesto.
Inizialmente in stato confusionale, ha descritto Iurigh come un amico, ma non ha escluso possibili legami sentimentali più profondi.
Successivamente, si è avvolta in un silenzio impenetrabile, complicando il lavoro degli investigatori che ora devono chiarire le dinamiche e il movente dietro l’omicidio.
Il corpo di Stefano Iurigh è stato trovato nella camera da letto della sua abitazione, mostrando evidenti segni di ferite da taglio.
Le indagini delle forze dell’ordine
Le indagini preliminari svolte dalle forze dell’ordine confermano la brutalità dell’attacco subito. Silvia Comelli è stata trattenuta in custodia e trasferita in carcere la mattina del 5 maggio, mentre la casa è stata sequestrata per ulteriori esami forensi.
Sul posto, il nucleo investigativo dei carabinieri di Udine e la compagnia di Palmanova, supportati dalla polizia scientifica, stanno lavorando senza sosta per ricostruire l’esatta sequenza degli eventi.
L’indagine è guidata dal sostituto procuratore di Udine, che si trova di fronte a un caso complesso e doloroso.
Questo tragico evento solleva interrogativi urgenti sulla natura del rapporto tra Comelli e Iurigh e su cosa possa aver scatenato una violenza così estrema. La città di Bicinicco rimane, quindi, in attesa di risposte.